Delle Antiche Danze Femminili-irina naceo

Originariamente inviato da Rubino-Nel-Ticino

letto molto interessante!

http://www.edizionidellaterradimezzo.it/antiche-danze.html

Originariamente inviato da Chiara Meral

Idem... Dovrebbero leggerlo tutte le ballerine! Ma non è facile da trovare per tutte purtroppo.

Lo consiglio!


Originariamente inviato da Melusina

appena comprato!io l'ho trovato al tendone garabombo all'uscita della metro pagano a milano


Originariamente inviato da Shiluva

io l'ho comprato un anno fa in un'antica libreria di genova.....

mi è piaciuto moltissimo.....


Originariamente inviato da Annalisa

Affascinante! Mi metto subito a cercarlo. Grazie per la segnalazione

Originariamente inviato da Melusina

ho iniziato a leggerlo ieri notte..e mi ha preso
subito!molto interessante e preciso con tante note e una bella
bibliografia.appena lo finisco recensisco


Originariamente inviato da Melusina

ho finito di leggerlo ieri..e confermo che va proprio letto, è interessantissimo...tanto che sto pensando di proseguire gli studi e specializzarmi in antropologia con una tesi sulle danze femminili...mi ha proprio ispirata.
la teoria di fondo è che in tempi preistorici le donne danzassero insieme in cerchio, scuotendo il bacino o con altri movimenti morbidi creando una coralità con le altre donne riuscivano a provare degli stati d'estasi e trascendenza; questo sarebbe impossibile per le donne di oggi che non possono più comprendere il senso sacro della danza perchè "contaminate" da secoli di repressione e dall'individualismo del tempo presente.
il testo è strutturato in 14 capitoli accompagnati da note.

1 - La danza oggi
2 - Echi e sopravvivenze di danze arcaiche in Occidente
3 - Caratteristiche e cause del superamento del normale stato di veglia
4 - Le danze sacre femminili
5 - Danze circolari di buon augurio
6 - La Grande Madre e le sue danze
7 - L'intima sacralità delle donne
8 - La diffamazione delle danze e dei riti femminili
9 - La repressione delle danze femminili
10 - Le danze segrete delle streghe
11 - La ricerca del senso sacro della danza
12 - La sopravvivenza di danze di tipo arcaico: la danza del ventre
13 - La sopravvivenza di danze di tipo arcaico: la hula
14 - La possibilità di una danza magica oggi

è scritto in modo semplice e scorrevole. l'autrice, irina naceo, ha
tratto il libro dalla sua tesi di laurea in lettere e ha visitato i
luoghi dove le danze venivano eseguite in passato confrontando il modo
in cui vengono eseguite oggi.

insomma cercatelo compratelo leggetelo!
edizioni le terre di mezzo, euro 17

mi intriga molto anche perchè uno dei motivi per i quali mi sono avvicinata alla danza del ventre è prorpio per la danza sacra e il rapporto con la grande madre. lo cerco subito

vi posto il link della casa editrice, così potete leggere trame e seconde di copertina direttamente.

http://www.edizionidellaterradimezzo.it/antiche-danze.html

per ora è uno studio solo casereccio..dovrei decidermi a rimettermi sui libri universitari..

Il più inutile e pretenzioso libro sulla danza del ventre, taranta e simili che abbia mai letto.
Grande Madre, uomini descritti come una calamità, stereotipi new age a gogo e poca documentazione reale.
siccome lo si trova spesso in giro nei nostri ambienti e io, da vera babba, l'ho comprato, vi consiglio di non fare altrettanto! edizioni Terre di Mezzo...

ho incollato qui...a me è piaciuto tanto quando l'ho letto!

ragazze, secondo me questo libro piace perchè conferma tanti nostri stereotipi e ci fa sentire bene e confermate, ma le cose che dice sono assolutamente infondate storicamente, soprattutto mi ha fatto davvero incavolare la parte sulla taranta, secondo lei noi tarantati siamo degli indemoniati che ballano e tante altre cazzate musicali e teoriche sulla musica del Mediterraneo... che dimostrano che non ne sa proprio niente, oltre a non avere mai preso in mano un tamburello!
a me sta gente che scrive libri per parlare dei propri pregiudizi fa paura!!!

chissà quante cose leggo e prendo per buone..

Caspita, Alba! E' proprio vero quanta ignoranza esiste,purtroppo, sulla Danza

scusate, non volevo fare la parte della saputella, ma mi sono arrabbiata!!!
la pizzica nasce per gioire durante le feste e per curare le persone malate nell'anima, e 'sta qui farnetica di energie ctonie che dal basso prendono possesso dei danzatori e aprono la loro anima a pericolose possessioni... ma de che? la pizzica è l'unico rimedio che molti contadini conoscevano per liberarsi dai dolori della loro porca esistenza, e anche quando le "energie ctonie" (trad dal greco antico, "sotterranee") ci invadono, l'unica cosa è accoglierle e filtrarle, perchè portano sempre anche tanta vita... come il limo del Nilo... anche perchè ritengo siano semplici energie psichiche, che ci appartengono, e non come l'autrice che vede demoni e spiriti ovunque. chiedo ancora scusa ma 'sta qui mi fa venire il nervoso

Alba ha scritto:Il più inutile e pretenzioso libro sulla danza del ventre, taranta e simili che abbia mai letto.
Grande Madre, uomini descritti come una calamità, stereotipi new age a gogo e poca documentazione reale.
siccome lo si trova spesso in giro nei nostri ambienti e io, da vera babba, l'ho comprato, vi consiglio di non fare altrettanto! edizioni Terre di Mezzo...

quoto.... anch'io ero rimasta shockata quando ho letto alcune pagine... sinceramente ho rimosso praticamente tutto (l'ho letto alcuni anni fa...) ma il ricordo che mi è rimasto è di un prodotto commerciale travestito da libro pseudo-colto e alternativo....

dovrei rileggerlo per ricordarmi perchè mi è piaciuto

Ragazze lo sto leggendo (ebbene sì, l'ho comprato :( ) e mi ritrovo in quanto ha scritto alba...... idea di base interessante, ma sostenuta e sviluppata in modo superficiale e favolistico.
Un susseguirsi di ipotesi e opinioni personali (peraltro discutibili, al di là della taranta di cui non so nulla): "si potrebbe pensare", "forse" ,"probabilmente".... d'accordo lasciare spazio all'interpretazione e all'incertezza, ma qui sembra che l'indicativo sia usato solo per esprimere giudizi peraltro poco o affatto documentati.... un esempio per tutti la leggerezza con cui esprime il proprio pre-giudizio nei confronti della Psichiatria, denotando, se non supponenza, almeno una scarsissima cultura in materia: "pertanto dal punto di vista della medicina psichiatrica, chi fosse caratterizzato da tensioni trascendenti, dovrebbe essere curato e riportato ad uno stato di normalità, ovvero a quello d'essere un cittadino lavoratore e consumatore, senza troppo grilli per la testa " (l'uso selvaggio della virgola è proprio dell'autrice, ho solo copiato!)
Lo stesso dicasi per le generalizzazioni sulla Chiesa o meglio sulle forme di religiosità "ufficiali", che non avrebbero nulla a che vedere col trascendente.
Per non parlare dello stile di scrittura:povero, ripetitivo, ridondante, insomma un brodo allungato.
Rispetto chi ha amato questo libro e prometto di leggerlo fino alla fine, ma pagina dopo pagina mi sta deludendo, sinceramente.